Oramai non più considerato un bene di lusso ma alla portata di tutti, i sistemi di sicurezza per proteggere la propria casa ed i familiari. Il 2018 dal punto di vista fiscale mette a disposizione una detrazione del 50%, del Bonus Sicurezza 2018 per l’acquisto e l’installazione di sistemi antifurto e di videosoveglianza, come previsto dalla legge di stabilità.
Vediamo nel dettaglio quali sono gli interventi che rientrano nella casistica di detrazione al 50% riguardanti ovviamente antintrusione e videosorveglianza a circuito chiuso, comunemente detti anche TVCC.
Ecco elencati le spese ammissibili relative al bonus sicurezza 2018
- Grate, porte blindate o rinforzate
- Installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti
- Apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline
- Vetri antisfondamento
- Tapparelle metalliche con blocchi
- Telecamere a circuito chiuso collegate con centri di vigilanza privata
- Rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate e recinzioni
Per usufruire della detrazione al 50% e’ necessario che intervenga un installatore qualificato perche’ effettui un lavoro ad opera d’arte e con rilascio della certificazione che attesti l’intervento. Altro dettaglio non trasscurabile e che il corrispettivo richiesto dal professionista sia pagato con Bonifico Bancario con la causale del versamento, il codice fiscaledi chi usufruisce della detrazione fiscale e partita iva della ditta o professionista che ha installato l’impianto.
Inoltre i sistemi di videosorveglianza e antintrusione godono in parte dell’Iva agevolata al 10% che viene applicata solamente a una parte dei costi , quella relativa alla differenza tr ail costo totale e le spese per il bene significativo. Per tutto il resto si applica l’Iva vigente del 22%
Vediamo nel dettaglio con un chiaro esempio di come si applica l’ Iva agevolata:
Manodopera Euro 700,00
Costo sistema : Euro 1200,00
Sulm costo della manodopera relativa all’nstallazione del sistema antintrusione viene applicata l’ IVA AL 10%, mentre sull’apparecchiatura l’Iva agevolata la 10% si aplicherà solo sulla differenza tra il costo totale dell’intervento ed il costo del sistema , per cui avremmo uesto risultato finale :
Euro 1900,00- 1200,00= 700,00 somma residua su cui applicare l’Iva al 22%
L’importo da detrarre verrà suddiviso in 10 quote annuali di pari importo.
Chi puo’ usufruire?
Al bonus possono accedervi le persone fisiche titolari di un immobile egli inquilini che hanno in comodato d’uso l’immobile; titolari di partita iva, associaizoni tra professionisti e enti che non svolgono attività commerciale.
Per chiunque volesse approfondire, alleghiamo la Guida Ristrutturazioni edilizie 2018 del’Agenzie delle Entrate